La tristezza di un gancio e nulla da appendere
Un gancio esiste per qualcosa da appendere!
Fedele alle scelte artistiche, non avevo più nulla da appendere a quel gancio sul soffitto dello studio. Sopra la testa, la sua presenza si confermava incombente reclamando con forza la funzione perduta.
Scattai una foto e poi un’altra per fermare il ricordo di un’abitudine persa. Un gesto romantico che ribadiva l’importanza smarrita per quella presenza.
Accoppiai le due foto inserendo a panino un pezzo di spago e fissai l’insieme al povero gancio.
La sensazione gravosa del gancio svanì all’istante ed entrambi potemmo così intraprendere due strade diverse.
a Francis Picabia